Diving a Ventotene: i 5 punti di immersione per scoprire un mare ricco di vita e colori

Gli sport acquatici sono una delle attività principali da svolgere durante una vacanza sull’isola di Ventotene: le immersioni, in particolare, permetteranno di scoprire ecosistemi marini incontaminati e affascinanti ricchi di pesci colorati, alghe e coralli. E questi sono, in assoluto, i punti più belli.

 

Le 5 immersioni più belle

  1. Monaco. Costituita da due parti, la Scafo e la Testa. La prima zona del fondale è profondo fino ai venti metri ed è caratterizzata da sabbia e dalla presenza di castagnole, polpi, murene, pesce San Pietro. La seconda parte, che arriva fino a una profondità di quaranta metri, è l’ideale per i diver professionisti che vogliono ammirare gorgonie rosse e la Gerardia savaglia.
  2. Fontana. Si trova nella zona di Mortola e Grimaldi e rappresenta uno specchio di acqua limpida e trasparente dove ci sono sorgenti d’acqua e correnti marine che ripuliscono la zona costantemente. La profondità del fondale arriva ai 36 metri ed è consuetudine scorgere aragoste, spugne, gorgonie, granchi e polpi.
  3. Secchitella. Si tratta di una secca che confluisce in uno spazio profondo in mare aperto, dove nuotano indisturbate cernie, scorfani, ricciole giganti e, qualche volta, gruppi di delfini. La profondità dello spot è di 32 metri.
  4. Sconciglie. Il fondale scende fino ai venti metri, ma questo non limita la bellezza di questo spot che viene ricordato per essere, secondo le leggende, il posto in cui si trovavano le sirene che tentarono Ulisse. In questo speciale spot sono presenti numerose grotte marine.
  5. Pertuso. Uno spot adatto a più tipologie di immersioni, sia quelle per principianti che per professionisti perché la conformazione del fondale è variabile. Una particolarità della zona è una grande secca o canyon con all’interno un manto di gorgonie meravigliose che possono essere fotografate catturando la luce di migliore durante delle escursioni notturne.

 

Relitti

Ad appannaggio dei diver più esperti, nel mare dell’isola di Ventotene è possibile fare diverse immersioni in relitto.

  • Relitto Santa Lucia. La parte di fondale che sviluppa intorno all’isola di Ventotene è caratterizzata per la presenza di relitti. Uno di questi è quello di Santa Lucia, un traghetto che risale agli anni della seconda guerra mondiale, bombardato e affondato. Poco distante si trova un’antica caldaia che nello stesso avvenimento esplose.
  • Relitti romani. La storia di Ventotene è antica e ha lasciato tante testimonianze non solo in superficie ma anche in profondità. I suoi fondali sono costellati di diversi relitti romani e dei resti dei carichi che trasportavano, come armi e anfore. Per immergersi nei pressi di tali relitti, bisogno però rivolgersi a uno dei diving center autorizzati.

 

Snorkeling

Volete sì scoprire i fondali dell’isola ma in una modalità per così dire, più easy. Non c’è problema, vi basta fare un po’ di sano snorkeling. Che a Ventotene, tra maschera e boccaglio, vi permetterà di fare anche un’altra cosa: scoprire alcune delle più belle spiagge dell’isola.

 

Immersioni a Ponza

Le Isole Pontine sono due, Ventotene è una ma c’è anche Ponza ad attendervi, anch’essa con il suo mare ricco di vita e di colori. In altre parole, e dal momento che si trovano a davvero poca distanza l’una dall’altra, dopo Ventotene potreste approfittarne e scoprire anche le immersioni da fare a Ponza.

 

Fonte immagine: Flickr.com/photos/weppos

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