I vini di Ponza

Aggiornato il 30/07/2025 da Redazione

Niente riesce a raccontare meglio la storia di un territorio quanto le sue eccellenze enogastronomiche. Ponza ne è l’eclatante dimostrazione: qui ogni prodotto, piatto, materia prima è sinonimo di tradizione. Il vino non fa eccezione ed è forse l’elemento che più di tutti è in grado di testimoniare passato e presente dell’isola.

La storia vitivinicola di Ponza inizia nel 1734, periodo in cui Carlo di Borbone decide di assegnare i terreni dell’isola pontina ai coloni partenopei. Tra queste c’è l’ischitano Pietro Migliaccio, che importa e coltiva nella località di Punta Fieno i vitigni tipici della sua terra, come il Biancolella, l’Aglianico e il Piedirosso. Gli stessi che ancora oggi sono impiegati per la produzione di vini dell’attuale azienda Antiche Cantine Migliaccio, una delle principali realtà vinicole presenti a Ponza.

Il carattere impervio dell’isola ha fatto sì che molte delle fasi di produzione si svolgano ancora come una volta. La raccolta dell’uva continua a essere in gran parte manuale, così come la pigiatura – alcune zone sono inaccessibili ai macchinari – e il trasporto del mosto, che avviene grazie agli asini e a una teleferica. Gli sforzi sono ripagati da una produzione molto pregiata, anche se limitata.

Il vino più noto è il Fieno IGT, prodotto in tre differenti tipologie: il Fieno Bianco, ottenuto da viti di Biancolella di Ponza e Forastera, dall’aroma fresco e fruttato; il Fieno Rosato ottenuto con le uve rosse del Fieno, dall’aroma delicatamente floreale; il Fieno Rosso, di color rubino intenso e dalle note speziate molto persistenti.

Celebre è anche il Biancolella di Ponza, ricavato dalle uve di Biancolella di Ponza, l’antico vitigno importato da Ischia e diventato autoctono con il passare del tempo. Si tratta di un vino dai toni minerali, con una buona sapidità e intensi sentori di agrumi.

Spazio infine ai vini spumante, realizzati con vitigni francesi – come lo Chardonnay – che sull’isola hanno dimostrato di avere straordinarie capacita d’adattamento. Tra le etichette degne di nota c’è il Don Ferdinando della Cantina Taffuri Pouchain, spumante “mediterraneo” dal profumo intenso e dai sentori fruttati che si sposa alla perfezione con i piatti tipici di Ponza a base di pesce.

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